Giuliano Pettinella con sua moglie Francesca
Giuliano Pettinella è un avvocato. Ma…chissà se quando studiava per abilitarsi alla professione immaginava di diventare il produttore di uno dei migliori vini rosati d’Abruzzo?
Probabilmente anche l’indovino più smaliziato sarebbe rimasto sbalordito.
Se è vero che il futuro si costruisce con le azioni del presente e con ciò che si eredita dal passato, gli indizi c’erano tutti: una vigna a tendone nelle campagne di Tocco da Casauria, un terreno vitato di fianco alla casa di famiglia a Silvi Marina e, ultimo ma non meno importante, il fecondo rapporto con la “ciurma“di Porthos. L’innata voglia di conoscere e la sua meticolosa precisione non potevano che portare a realizzare qualcosa di speciale.
Riservato e cordiale, Giuliano Pettinella è un uomo di brillante intelletto, fermamente legato alle tradizioni. Longilineo nell’aspetto e dai corti capelli bruni ha occhi vispi che raccontano il desiderio di creare qualcosa di autentico, realizzato seguendo una sana vocazione artigiana. Una propensione certamente alimentata dallo zio Giovanni Santilli che per primo, in famiglia, si era adoperato nella produzione del vino. Per lui il vino era soltanto uno: rosato. Il destino, quindi, era segnato. Da queste premesse, nel 2010, prende vita Tauma, un rosato di classe, elaborato ogni anno in circa 2000 bottiglie.
Come l’artigiano lavora l’argilla per creare un vaso, così Giuliano Pettinella cura le sue viti e produce vino con una innata coscienza materiale che opera seguendo un agire dato dalle sue ferme competenze. Un bagaglio di conoscenze che diventa un’abilità personale, grazie a nozioni acquisite lentamente negli anni e ad una passione sincera che guida, da sempre, la sua voglia di scoprire. Giuliano legge, studia e si documenta perchè…non si finisce mai di imparare!
La strada delle produzioni identitarie, infatti, è tortusa e piena di imprevisti superabili solo grazie ad una ferma consapevolezza che permette di lavorare seguendo il buon senso e rispondendo ad una visione responsabile.
Giuliano vive e lavora a Macerata ma, per la realizzazione del Tauma, trascorre gran parte del suo tempo nella casa di Silvi Marina, una tranquilla stazione balneare popolata da alberghi, spiagge e turisti che in estate si godono i caldi raggi solari tra un bagno e una partita a tresette.
Salendo verso la collina le villette dalle tinte tenui lasciano spazio alla campagna più autentica, fatta di terra e di tradizioni, dove le tonalità dell’ocra si fondono ai verdi colori della natura che nelle giornate di sole si accendono lasciando un indelebile segno nel cuore.
Tra mare e collina sorge la residenza della famiglia Pettinella. Una casa che racconta di intere giornate estive vissute sull’ampio terrazzo lasciandosi cullare dalla costante brezza marina: un soffio che dissolve i rumori del turismo balneare e accarezza la macchia, liberando profumate essenze che confortano l’anima.
In questo luogo sospeso, sorge il piccolo “clos” di famiglia, poco meno di mezzo ettaro con viti di circa 20 anni che poggiano su terreni argillo – sabbiosi. Alle pendici della Maiella, a Tocco da Casauria, si trovano, invece, la memorabile cantina storica ed il piccolo vigneto del padre piantato quasi 50 anni fa.
La varietà di uva è solo una: il Montepulciano.
La conduzione agricola svolta in maniera naturale e l’attenta vinificazione realizzata con un “pied de cuve” per l’avvio della fermentazione, unite ad una bilanciata maturazione tra legno e acciaio e ad un inimmaginabile imbottigliamento manuale, permettono di ottenere “Tauma”, vino rosato che manifesta stoffa, autenticità e carattere.
Un’impronta della terra d’Abruzzo che esiste per la passione di un uomo che voleva fare vino solo per casa e per gli amici. E se provassimo a immaginarci il futuro? Chissà cosa potrebbe accadere se Giuliano lasciasse la professione di avvocato per divenire a tempo pieno vignaiolo…
Pettinella
Contrada San Silvestro, 16 – Silvi Marina (TE)
Tel. (+39) 3388279506 – giuliano.pettinella@libero.it