Il Panon della Valtellina del Forno Berola

Molti dolci natalizi prevedono tra gli ingredienti la frutta secca.
Questa regola vale anche per il Panon della Valtellina. Noci, nocciole, uva sultanina e fichi secchi vengono inseriti nell’impasto di farina di segale. Di varietà locali e non di importazione (circa il 98% lo è) quella utilizzata dal Forno di Berola a Ponte in Valtellina (SO).
 

Si tratta di un dolce che ha parentele in tutta Italia. L’uso di frutta secca, noci e nocciole soprattutto, può ritenersi infatti l’elemento unificante dei dolci natalizi. Laddove non fossero stati presenti si ricorreva alle scorze di agrumi, che rappresentavano, in periodi abbastanza recenti, la reale ricchezza delle feste natalizie.

Attorno al triangolo composto da frutta secca, spezie e agrumi si gioca ancora oggi, dopo almeno due secoli, la magia del Natale. Che il Panon impersona appieno. Si aggiunga che questa versione viene prodotta con segale locale, che fornisce ancor più esclusività al prodotto finito.

Forno di Berola

Via Berola, 4 – Ponte in Valtellina (SO)

Tel. (+39) 0342484248 – cleto.dellavalle@gmail.com