Mele (Photo: Fotolia)
Pantianicco è una frazione di Mereto di Tomba (UD), il cui toponimo rimanda alla coltivazione di mele già in epoca romana, protrattasi lungo tutto il medioevo come comprovano alcuni documenti risalenti a quel periodo. Verso la fine del Settecento e la metà dell’Ottocento la melicoltura crebbe tanto che, verso il 1885, si parlava apertamente di esportazione. Dal Goriziano e dall’alto Pordenonese, le mele prendevano la via dell’Europa asburgica e dell’Egitto. Le ripetute gelate (in particolare quella del 1929) e le due guerre mondiali, distrussero i frutteti ed azzerarono la produzione. La ripresa degli impianti produttivi risale agli anni Cinquanta del secolo scorso per merito dell’Ente Nazionale Tre Venezie, che trasformò numerosi terreni destinati a prato in appezzamenti destinati alla produzione di mele. Fu individuata l’area intorno a Pantianicco, che è diventata così nei decenni la capitale della melicoltura in Friuli. Le richieste del mercato hanno saputo negli anni guidare i produttori verso la giusta combinazione di varietà per molteplici usi: succo di mela, sidro, aceto, confetture e grappa. Così, come accade per molti vini, ci si è affinati per calibrare l’apporto organolettico per un succo profumato, dal gusto fresco, leggero e gradevole privilegiando il grado di dolcezza (data dalla Golden Delicious), di acidità (grazie alla Granny Smith), o d’aroma della polpa (con la Royal Gala). Una tradizione che vede esaltarsi l’ultimo fine settimana di settembre nel corso di una ben radicata mostra regionale.
Azienda Agricola Ecomela
Via Santo Stefano, 11 – Verzegnis (UD)
Telefono 0433468152 – ecomela@tiscalinet.it – www.ecomela.it
Azienda Agricola Ribano
Via Generale Pressacco, 40 – Turrida (UD)
Telefono 0432918151